Combattere insieme la «cibercriminalità» - Il Consiglio federale approva la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla cibercriminalità
Berna, 14.11.2001 - Il Consiglio federale s'impegna a lottare in modo più incisivo a livello internazionale contro la criminalità ad alta tecnologia che opera a mezzo computer e Internet. Mercoledì il Consiglio federale ha approvato la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla cibercriminalità, che vuole adeguare il diritto e la procedura penale nonché la collaborazione internazionale all'evoluzione in atto nell'ambito delle tecnologie informatiche. La Svizzera firmerà la Convenzione il 23 novembre in occasione di una conferenza internazionale a Budapest.
La Convenzione del Consiglio d'Europa sulla cibercriminalità - la prima convenzione internazionale che si prefigge di lottare contro la criminalità che opera a mezzo computer e Internet - vuole armonizzare il diritto e la procedura penale. Essa obbliga tra l'altro gli Stati contraenti a punire la frode e la contraffazione di documenti operata a mezzo computer, il furto di dati e la violazione di un sistema informatizzato protetto. Gli Stati membri devono parimenti impegnarsi a reprimere penalmente ogni forma di pornografia infantile nonché la violazione dei diritti d'autore per mezzo di Internet.
Nell'ambito del procedimento penale, la Convenzione disciplina inoltre come rilevare e preservare le prove che si presentano sotto forma di dati elettronici. Essa vuole garantire che i dati elettronici non vengano alterati o distrutti nel corso del procedimento penale. Ogni Stato contraente deve inoltre istituire un ente specializzato in grado di coadiuvare le autorità straniere preposte al perseguimento penale nel corso delle loro indagini mediante scambio di informazioni, protezione dei dati elettronici e altre misure.
Dopo la firma, la Convenzione dovrà ancora essere approvata dal Parlamento. La legislazione svizzera è in ampia misura compatibile con le disposizioni della Convenzione. L'ente richiesto dalla Convenzione andrà integrato nell'Ufficio federale di polizia.
Indirizzo cui rivolgere domande
Ufficio federale di giustizia, T +41 58 462 48 48
Pubblicato da
Dipartimento federale di giustizia e polizia
http://www.ejpd.admin.ch
Ufficio federale di giustizia
http://www.bj.admin.ch
Ultima modifica 26.06.2024