La tendenza positiva nella situazione formativa dei giovani rifugiati riconosciuti e dei giovani ammessi provvisoriamente si è intensificata dopo l'introduzione dell'Agenda Integrazione Svizzera. Le persone arrivate nel 2019 e nel 2020 accedono alla formazione in modo sempre più rapido e frequente.
Percorso formativo dei giovani ammessi provvisoriamente e dei giovani rifugiati riconosciuti, cinque anni dall’arrivo
Con il terzo obiettivo di efficacia dell’Agenda Integrazione Svizzera (AIS), la Confederazione e i Cantoni hanno concordato che cinque anni dopo l’arrivo in Svizzera, due terzi delle persone ammesse provvisoriamente e dei rifugiati tra i 16 e i 25 anni debbano frequentare una formazione professionale successiva alla scuola dell’obbligo.
Poiché l’AIS è stata introdotta nel 2019 e questo obiettivo ha un orizzonte di realizzazione di cinque anni dall’arrivo in Svizzera, non è ancora possibile esprimersi sul suo raggiungimento. Per contro si possono trarre diverse conclusioni sul percorso formativo dei giovani ammessi provvisoriamente e dei giovani rifugiati prima dell’introduzione dell’AIS nel 2019.
A cinque anni dall’arrivo il percorso formativo dei giovani ammessi provvisoriamente e dei giovani rifugiati riconosciuti che sono entrati in Svizzera nel 2017 si presenta come segue (base: dati dell’UST tratti dalle analisi trasversali nel settore della formazione, non disponibili in italiano):
- In tutta la Svizzera, circa il 52 % dei giovani ammessi provvisoriamente o dei giovani rifugiati ha frequentato una formazione post-obbligatoria o la sta frequentando.
- Rispetto all'anno precedente, la percentuale di persone con formazione transitoria è leggermente diminuita, mentre la percentuale di persone in formazione certificativa è rimasta altrettanto elevata. Tuttavia, la percentuale complessiva è leggermente superiore a quella delle persone ammesse temporaneamente e dei rifugiati arrivati nel 2015.
- Vi è una differenza netta tra i generi per quanto riguarda la partecipazione a una formazione post-obbligatoria cinque anni dall'arrivo in Svizzera: il 58% degli uomini ha frequentato una formazione post-obbligatoria o la sta frequentando; la quota delle donne è del 43 %.
- L’età al momento dell’entrata nel Paese è un fattore importante nel percorso formativo: circa il 90 % dei giovani all’età di 16 o 17 anni ha frequentato o sta frequentando una formazione post-obbligatoria. Ciò vale soltanto per circa uno su cinque dei giovani adulti arrivati in Svizzera all’età di 24 o 25 anni.
L’ Ufficio federale di statistica ha analizzato il percorso formativo dei giovani tra i 16 e i 25 anni del settore dell'asilo in uno studio approfondito. Ulteriori informazioni sono pubblicate sul Sito web dell’UST (non disponibili in italiano).
Negli anni a venire le valutazioni dovranno essere ampliate, contestualizzate e approfondite a seconda delle esigenze.
Percorso formativo della coorte di ingressi 2017: panoramica
La quota di giovani rifugiati o di giovani ammessi provvisoriamente che a cinque anni dall’entrata in Svizzera hanno frequentato o stanno frequentando una formazione post-obbligatoria è leggermente inferiore per la coorte del 2017 rispetto a quella del 2016, ma superiore a quella del 2015. Il calo è dovuto in particolare al fatto che è diminuita la percentuale di persone con formazione transitoria (ad esempio, programmi ponte). La percentuale di persone in formazione di grado secondario II (apprendistato professionale, maturità) è simile a quella della coorte del 2016.
Percorso formativo della coorte di ingressi 2017 per genere ed età
Si osservano differenze significative tra i generi. Mentre il 58% dei giovani uomini arrivati nel 2017 ha completato o sta completando la formazione post-obbligatoria a cinque anni dall'arrivo, la cifra per le donne è del 43%. Rispetto alla coorte del 2016 (uomini 64%, donne 42%) e soprattutto a quella del 2015 (uomini 53%, donne 34%), la differenza tra i generi si è ridotta, il che rappresenta uno sviluppo positivo. In particolare, è aumentata la percentuale di donne che seguono un programma di formazione di grado secondario II.
La percentuale di persone con o in formazione è significativamente più alta tra le persone entrate in Svizzera da giovani (16-17 anni) che tra i giovani adulti (18-25 anni). All'aumentare dell'età di ingresso, la percentuale di persone ancora in formazione diminuisce. L'influenza dell'età di ingresso è importante per tutte le coorti. Rispetto alle coorti del 2015 e del 2016, la percentuale di persone con o che frequentano una scuola post-obbligatoria è diminuita nella coorte del 2017, in particolare tra le persone di età compresa tra i 24 e i 25 anni al momento dell'ingresso.
Nota: è possibile che tra le persone adulte ammesse provvisoriamente e i rifugiati adulti ci sia chi abbia già conseguito un diploma post-obbligatorio nel Paese di provenienza. Questi diplomi non figurano nella statistica.
Evoluzione del percorso formativo della coorte di ingressi 2017
La percentuale delle persone ammesse provvisoriamente e dei rifugiati arrivati nel 2017 che frequentano una formazione o ne hanno conclusa una è costantemente e progressivamente aumentata dalla loro entrata. Mentre all’inizio le persone si concentrano su offerte di formazione transitoria, qualche anno dopo l’arrivo la percentuale di coloro che stanno frequentando/che hanno concluso una formazione di grado secondario II che permette di conseguire una certificazione (tirocinio, maturità) aumenta.
Confronto dell’evoluzione del percorso formativo
Se si confrontano singole coorti di ingressi emerge che, rispetto a quella giunta nel 2013, le coorti arrivate più tardi presentano una percentuale più alta di persone con una formazione in corso o conclusa. Rispetto alla coorte d'ingresso del 2016, la percentuale di persone in possesso di un titolo di studio post-obbligatorio nella coorte del 2017 è leggermente inferiore. Tuttavia, se si considerano le coorti arrivate più tardi, si può notare che da una coorte all'altra i rifugiati e le persone ammesse provvisoriamente sono entrati in formazione più rapidamente - o almeno più o meno allo stesso ritmo. Questa tendenza positiva è da attribuire, oltre alle misure innovative come il pretirocinio d’integrazione PTI, anche a un cambiamento della composizione delle coorti in relazione all’età (maggiore percentuale di giovani). Va inoltre ricordato che la situazione del mercato del lavoro e dei posti di tirocinio, insieme ad altri fattori, influisce significativamente sulla partecipazione alle diverse offerte formative.
La figura 6 riportata di seguito illustra l'evoluzione, suddivisa per anni di arrivo, riferita esclusivamente alle formazioni di grado secondario II. La figura 7, invece, presenta l'evoluzione considerando anche le formazioni transitorie.
Metodologia
Definizione di coorti d’ingressi 2015-2017:
- Persone che sono entrate in Svizzera in un determinato anno (2015, 2016 o 2017) la cui procedura d’asilo era in corso nello stesso anno in quanto erano:
richiedenti l’asilo, persone ammesse provvisoriamente o rifugiati riconosciuti; - che al momento dell’entrata in Svizzera avevano un’età compresa tra i 16 e i 25 anni;
- che erano ancora registrati in STATPOP alla fine dell'anno di ingresso (2015, 2016 o 2017);
- che erano ancora registrati in STATPOP al momento dello studio (fine 2020, 2021 o 2022).
Definizione di formazione transitoria:
Le formazioni transitorie sono percorsi che, alla fine della scuola dell’obbligo, permettono di acquisire le competenze necessarie per frequentare in seguito un tirocinio o un’altra formazione di grado secondario II. L’offerta di queste formazioni è ampia e variegata, per ulteriori informazioni si rimanda alla seguente pubblicazione dell’UST: La transizione al termine della scuola obbligatoria - Edizione 2016 (non disponibile in italiano).
Definizione di formazione conclusa/in corso:
Per partecipante alla formazione si intende una persona che, dal suo arrivo in Svizzera, ha già conseguito un diploma oppure si è iscritta almeno una volta a una formazione che porta al conseguimento di un diploma di grado secondario II o a una formazione che non porta al conseguimento di alcun diploma. La durata della formazione deve corrispondere a sei mesi di un’occupazione a tempo pieno.
Ultima modifica 29.11.2024