Cittadini di Stati non membri dell’UE/AELS

I cittadini di Stati non UE/AELS che desiderano esercitare un'attività lucrativa in Svizzera sono ammessi soltanto se dispongono di buone qualifiche. Sono considerati ben qualificati i quadri dirigenti, gli specialisti e la manodopera qualificata di altro genere – innanzitutto le persone con una laurea o un diploma di una scuola universitaria professionale e diversi anni di esperienza professionale.

Per un soggiorno pluriennale sono presi in considerazione anche criteri di integrazione: la capacità di adattamento professionale e sociale, le conoscenze linguistiche e l'età devono lasciar presagire una durevole integrazione nel mercato del lavoro e nella società svizzeri.

Il futuro datore di lavoro deve provare che sul mercato interno del lavoro (potenziale interno) e sui mercati del lavoro degli Stati UE/AELS non sono disponibili persone idonee per il posto di lavoro in questione. Il salario, i contributi alle assicurazioni sociali e le condizioni di lavoro devono corrispondere a quelli abituali del luogo di lavoro, della professione e del settore in Svizzera.

Le corrispondenti rubriche informano in modo esauriente sui criteri di ammissione al mercato del lavoro, sulla procedura (di autorizzazione) e sulle autorità competenti nonché su alcune tematiche nazionali e internazionali in relazione con l'ammissione al mercato del lavoro.

Basi legali

Basi giuridiche e istruzioni federali

Pene e sanzioni (estratto da differenti fonti giuridiche)

Pene

Sanzioni

Fonti legislative internazionali

Comunicati

Ultima modifica 05.10.2023

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